I trattamenti estetici studiati specificatamente sulle esigenze della persona in terapia oncologica permettono di alleviare gli effetti dolorosi e invalidanti e contrastare gli inestetismi che toccano anche la sfera personale, sociale e psicologica del paziente. Oggi, oltre seicento estetiste in Italia hanno seguito la più alta formazione qualificata in Estetica Oncologica promossa da APEO (Associazione Professionale di Estetica Oncologica), con la partecipazione, in qualità di docenti, dei medici dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano (IEO).

Ketti Ferron, titolare del centro Estetico Ninfea, è esperta in questo tipo di trattamenti grazie alla sua formazione di terapista oncologica:

«Sono una Specialista in Estetica Oncologica APEO, ovvero sono un’Estetista diplomata che ha ottenuto l’Attestato di Competenza di Regione Lombardia in “Benessere, Make-up e Inestetismi da Terapia”, dopo aver frequentato il Corso di 120 ore promosso dall’Associazione Professionale di Estetica Oncologica presso la Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano. Durante il corso abbiamo ricevuto insegnamenti riguardo: le caratteristiche di base della malattia oncologica, i principali farmaci utilizzati e le loro tossicità cutanee, la radioterapia e danni cutanei conseguenti, la cosmetologia adatta alla cute della persona in terapia, la psiconcologia e tecniche di massaggio specifiche studiate da fisioterapisti esperti in campo oncologico. Oggi, grazie agli insegnamenti dei medici dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), docenti del corso, possiedo le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per effettuare trattamenti di benessere e di bellezza su persone in terapia oncologica, ad ogni stadio della malattia. So cosa posso fare per la persona in terapia ma soprattutto so cosa non devo fare».

Trattamenti offerti dall’estetica oncologica.

«Sono in grado di eseguire manualità linfodrenanti e miorilassanti; trattamenti nutrienti e riepitelizzanti per migliorare le condizioni cutanee, gestire la pelle e rallentare il più possibile la comparsa di lesioni da terapia farmacologica o da radiante; make-up correttivo; manicure e pedicure specifici per prevenire ed alleviare i fastidi delle tossicità ungueali; igiene e cura della pelle ed epilazione.
Posso aiutare le persone in terapia a prendersi cura di sé al fine di vivere, con la migliore qualità di vita possibile, il momento della malattia e posso seguirle dopo, durante tutto il periodo della terapia di mantenimento, per aiutarle a ritrovare il proprio benessere ed il proprio aspetto estetico».

Collaborazione tra estetista oncologica e medicina

«A tal proposito comunico la mia totale disponibilità a collaborare con il mondo medico, nel rispetto dei ruoli e delle proprie competenze, convinta che la sinergia tra medici ed estetiste possa portare a una migliore qualità di vita del paziente. A confermare la mia preparazione professionale faccio presente che sono iscritta anche nell’Albo privativo APEO, i cui operatori rispettano il codice deontologico e frequentano ogni anno i corsi di aggiornamento».